The stair

scritto da Zaffiro
Scritto 8 giorni fa • Pubblicato 11 ore fa • Revisionato 11 ore fa
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Autore del testo Zaffiro

Testo: The stair
di Zaffiro

Una volta era di legno,
odorava di vernice e di mani ruvide.
Serviva a salire sui tetti,
a sistemare antenne,
a guardare il mondo
da un po’ più in alto.

Oggi è d’alluminio, pieghevole,
compatta come le ambizioni moderne.
La tiri fuori solo quando serve,
senza nemmeno un ringraziamento.

Una scala ha sempre una sua dignità:
sa che nessuno la guarda mai,
eppure regge tutto:
corpi, secchi di pittura,
sogni di chi vuole arrivare più su.

In certi giorni vorrebbe dire la sua,
raccontare quante volte
qualcuno è caduto
o ha esitato sul terzo gradino,
pensando che l’altezza
non valesse la pena.

Ma tace,
appoggiata a un muro,
con la pazienza delle cose
che servono solo per un po’
e poi vengono dimenticate.

The stair testo di Zaffiro
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